Tematica Animali preistorici

Sarcosuchus imperator Broin & Taquet, 1966

Sarcosuchus imperator Broin & Taquet, 1966

foto 206
Ill.: Arthur Weasley.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Reptilia Laurenti, 1768

Ordine: Crocodilia Owen, 1842

Famiglia: Pholidosauridae Zittel and Eastman, 1902

Genere: Sarcosuchus Broin & Taquet, 1966

Specie e sottospecie

Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Sarcosuchus hartti Marsh, 1869 - Sarcosuchus imperator Broin & Taquet, 1966.

Descrizione

Era quasi due volte più grande del rettile moderno e poteva raggiungere 12 m di lunghezza e pesare 8-10 anche circa 14 tonnellate. Fino a poco tempo fa, tutto quello che si conosceva su di lui erano solo denti e squame fossili, scoperte dal francese Albert-Félix de Lapparent, tra gli anni 40 e 50, nel deserto del Sahara. Tuttavia, nel 1997 e nel 2000, il noto paleontologo Paul Sereno ha scoperto nuove parti, ricostruendo la metà della scheletro e la maggior parte della spina dorsale. Nonostante ciò, gli altri coccodrilli giganti sono conosciuti soltanto da alcuni crani, e per questo, il primato del Sarchosuchus è incerto. Come tutti i coccodrilli, anche il Supercroc ha delle scaglie ossee sul collo, sul dorso e sulla coda, per proteggersi; ognuna delle scaglie era grande ben 30 centimetri. La sua bocca contiene più di cento denti, allineati sulle strette mascelle e ideali per catturare il pesce e i dinosauri. La cosa strana è che il suo cranio si allarga verso la punta del muso, dove troviamo una fila di grandi incisivi. Sono questi denti "tritaossa" a far pensare che il super-croc mangiasse prede ben più grosse dei pesci. I suoi 100 denti erano lunghi fino a 15 centimetri, robusti, lisci e arrotondati,adatti ad afferrare grosse prede e a frantumarne le ossa. Le narici, che stanno sulla punta allargata del muso, nascondono una grande cavità che indica forse un accentuato senso dell'olfatto, oltre che farci pensare che Supercroc poteva emettere un insolito verso di richiamo. Gli occhi sono posti allo stesso modo che nel moderno Gaviale del Gange (che vive soprattutto nell'area del subcontinente indiano): sporgono verso l'alto e servono per scrutare le sponde del fiume stando immersi. Il cranio di Supercroc sembra essere un mix tra quello del Gaviale del Gange (lungo e sottile, adatto a predare pesci), e quello del coccodrillo del Nilo (più robusto, adatto a prede molto grosse). Secondo gli studiosi, i Sarcosuchus raggiungevano le massime dimensioni all’età di 50-60 anni.

Diffusione

Visse all'incirca 110 milioni di anni fa. In questa data, la Terra era nell'era del Mesozoico, precisamente verso la metà del Cretaceo.

Bibliografia

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–Paul. C. Sereno e Brusatte, Stephen L., Basal abelisaurid and carcharodontosaurid theropods from the Lower Cretaceous Elrhaz Formation of Niger, in Acta Paleontologica Polonica, vol. 53, n. 1, 2008.


01014 Data: 23/12/2002
Emissione: Animali preistorici e Scout
Stato: Central African Republic
Nota: Emesso in un foglietto
di 3 v. diversi
01355 Data: 11/12/1998
Emissione: Fossili e dipinti rupestri
Stato: Chad

02159 Data: 12/12/2014
Emissione: Dinosauri
Stato: Guinea-Bissau
02184 Data: 31/10/2012
Emissione: Coccodrilli estinti
Stato: Guinea-Bissau

02225 Data: 09/11/2010
Emissione: Coccodrilli preistorici
Stato: Guinea-Bissau
02227 Data: 09/11/2010
Emissione: Coccodrilli preistorici
Stato: Guinea-Bissau

02231 Data: 09/11/2010
Emissione: Coccodrilli preistorici
Stato: Guinea-Bissau
03282 Data: 14/12/1977
Emissione: Archeologia
Stato: Niger

03411 Data: 27/10/2000
Emissione: Animali attuali e ancestrali
Stato: Niger
Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi
05196 Data: 24/10/2018
Emissione: I dinosauri
Stato: Niger
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi